Peculiarità del territorio e tipicità delle sue produzioni agroalimetari. E' questo il “filo rosso” che ha legato le principali associazioni di categoria, Cia, Coldiretti e Confagricoltura, ad un articolato progetto di promozione e sviluppo del “brand” Maremma. Il progetto, finanziato in massima parte dalla Camera di Commercio di Grosseto, è articolato in tre fasi distinte e congruenti, ognuno dei quali attuato dalle singole associazioni, con Cia Grosseto che avrà il ruolo di soggetto delegato alle attività amministrative e finanziarie. Da questo ultimo punto di vista le risorse impiegate ammontano a 60Mila euro, 45Mila dei quali erogati dalla Camera di Commercio. “Obiettivo primario – si legge nell'articolato approvato dalla Camera di Commercio – è quello di consolidare le produzioni tipiche di qualità, far conoscere il territorio Maremma Toscana e i prodotti agricoli ad esso correlati, per mezzo di una comunicazione capillare, al fine di costruire una rete di informazioni e opportunità, che possa essere moltiplicata da tutti i soggetti partecipanti all'iniziativa”. Il ruolo di Confagricoltura sarà quello di favorire la promozione di prodotti (come vino di qualità, olio extravergine di oliva, confetture a lunga conservazione) attraverso le proprie strutture agrituristiche attive nella provincia di Grosseto. L'associazione nominerà una commissione di esperti per degustare i prodotti presentati dalle aziende che intendono aderire al progetto, e i prodotti selezionati entreranno a far parte di un “brand”, Confqualità, che verrà rinnovato ogni anno in base ai prodotti degustati. Inoltre sarà realizzata una rete in grado di gestire la vendita on-line, attraverso un catalogo virtuale di facile consultazione. Coldiretti, come è ormai nel suo dna, si occuperà di tutela delle specificità agroalimentari del territorio, e della loro tutela da contraffazioni e tentativi di imitazione. Con azioni di supporto al consolidamento della cosiddetta “filiera corta”e lo sviluppo sul territorio di nuovi punti vendita gestiti direttamente dagli agricoltori. Con i mercati e botteghe di Campagna Amica che diventeranno strumento per educare il consumatore alla corretta interpetrazione dell'etichetta in relazione alla tipicità del territorio. Allo scopo sono previste delle giornate a tema dedicate ai consumatori. Per quanto riguarda Cia Grosseto l'impegno sarà quello di puntare allo sviluppo locale, promuovendo la qualità delle produzioni e il marketing a sostegno delle imprese, rivolgendo particolare attenzione pensiero alle nuove generazioni, che di fatto sono lo stimolo per il futuro. Per questo sarà realizzato materiale informativo dedicato alle scuole, oltre ad una più generica brochure mirata alla illustrazione di peculiarità e opportunità offerte dal territorio, con una particolare attenzione alla valorizzazione del prodotto tipico locale e alle modalità tradizionali di consumo. Altro aspetto consiste nell'intervento di valorizzazione dell'integrazione tra agricoltura e turismo, attraverso la “rete” e l'organizzazione di incontri-degustazioni nelle strutture ricettive della Maremma.
2 Maggio 2012
Agricoltura, un progetto unitario per lo sviluppo