RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

"Camera e Provincia unite nello stesso destino: turismo e agroalimentare"  
 
Dichiarazioni del presidente della Cciaa di Grosseto Giovanni Lamioni in merito ai dati confortanti sull'incremento delle presenze a luglio in Maremma

Grosseto: "Esprimo soddisfazione e nello stesso tempo contentezza in merito ai
dati positivi pubblicati sulla stampa locale dalla Provincia di Grosseto sulla ripresa del turismo in Maremma. Se il mese di luglio si è chiuso con un incremento delle presenze, significa che il comparto ha saputo tenere nonostante il difficile anno tormentato dalla crisi economica".
Lo ha detto il presidente della Camera di commercio di Grosseto Giovanni Lamioni per sottolineare ancora una volta che il territorio provinciale ha bisogno di credere nelle proprie potenzialità e di ritrovare il giusto equilibrio a partire dalle buone notizie. "Attenzione però a non prendere sottogamba alcune problematiche che ancora oggi affliggono la nostra provincia. Questi dati non devono lasciarci andare ad eccessi di entusiasmo in quanto la situazione odierna è ancora molto delicata e i riflessi della crisi sono significativi. La Camera infatti condivide a pieno l'intervento, preoccupato ma di grande costruttività, della
presidente di Feralberghi Emanuela Fontana Antonelli, la quale nei giorni scorsi ha puntato l'attenzione sul fatto che sono ancora necessarie forti azioni di promozione per la valorizzazione di queste terre. La strategia della Camera di commercio di Grosseto è volta a
compiere quel tanto atteso salto di qualità di cui la Maremma ha bisogno. Ovvero investire nel binomio 'turismo-agroalimentare' per la crescita del nostro territorio. Per anni ci siamo interrogati su quale dovesse essere il modello di sviluppo da proporre per la nostra
provincia. Oggi con grande attenzione a tutti i comparti economici e produttivi la strategia è chiara. E' necessario promuovere un modello che rintracci il proprio asset vincente nel settore turistico e dell'agroalimentare, con importanti ricadute su tutti i comporti
produttivi. Una strategia, questa, voluta dalla Camera e condivisa dalla Provincia. Puntare l'attenzione su questo aspetto, infatti, significa dare l'opportunità a queste terre di far valere i propri punti di forza agli occhi di tutto il mondo economico, turistico e culturale. Il
turismo e l'agroalimentare debbono sostenersi a vicenda, vivere l'uno per l'altro. I due comparti, uniti tra di loro, dunque, debbono rappresentare il volano per la crescita di questa provincia". Il presidente della Cciaa di Grosseto intende sottolineare anche un altro
aspetto. La condivisione di intenti da parte di tutte le istituzioni locali. "Il nostro territorio - spiega Lamioni - nonostante abbia sofferto e stia ancora soffrendo per questa crisi economica senza precedenti, sta riprendendo le proprie forze, e grazie alla laboriosità con cui ha affrontato questo periodo infelice, recupera posizioni importanti. Le istituzioni, unite nello stesso obiettivo, hanno lavorato insieme affinché la Maremma potesse uscire dalla crisi non indebolita ma con maggiore grinta per poter affrontare il proprio futuro. Il nostro
territorio, che negli ultimi dieci anni è cresciuto molto e che sta
recuperando posizioni rispetto agli indici economici nazionali, sta attraversando una fase delicata come tutto il resto del Paese ma sta dimostrando di avere fondamenta solide a dispetto di quei catastrofisti sempre pronti a criticare negativamente l'operato altrui. In Maremma purtroppo in troppi dedicano il proprio tempo a spegnere i ceri degli altri piuttosto che ad accendere i propri".