Al via domani una serie di incontri che Coldiretti dedica alla sicurezza sul lavoro. L’iniziativa - “Coltiva la salute” - è la prima campagna nazionale di informazione per le imprese agricole, e testimonia l’impegno dell’associazione di categoria per la sicurezza del lavoro in agricoltura. Con il primo incontro di domani, a partire dalle ore 9, nella sala riunioni della Federazione Coldiretti di Grosseto, i giovani imprenditori del settore inizieranno a confrontarsi su tema di grande attualità e interesse sociale. L’iniziativa, finanziata dal Ministero del Lavoro e realizzata da Giovani Impresa, rappresentata in Maremma dalla Presidente, Elisa Bindi, punta a trasformare la cultura del controllo e della sanzione in cultura della prevenzione. In alcuni momenti degli incontri saranno presenti anche le istituzioni locali direttamente coinvolte nella prevenzione della sicurezza in agricoltura, con le quali sarà possibile confrontarsi su quanto è già stato fatto e su come proseguire, insieme, condividendo un impegno comune per la sicurezza in agricoltura. Il Presidente nazionale di Coldiretti, Sergio Marini, nella sua lettera di invito rivolta ai giovani che parteciperanno all’iniziativa, riprende e rafforza il messaggio della Campagna collegando in modo netto la qualità e la sicurezza del Made in Italy, con il valore della salute e del rispetto delle leggi e delle regole, soprattutto su temi importanti come quello della sicurezza sul lavoro. Una cultura della legalità che costituisce importante fattore di competitività per le imprese nella filiera agricola italiana, e si inserisce a pieno titolo dentro un nuovo modo di fare rappresentanza, basato sui valori della trasparenza, distintività e responsabilità: elementi fondanti di una “Filiera agricola italiana certificata e firmata dagli agricoltori. La necessità di radicare una cultura della sicurezza e della promozione del “buon lavoro” e della “buona impresa” per combattere il drammatico fenomeno degli infortuni è stata confermata dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel suo messaggio in occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, che dal 2003 si tiene il 28 aprile di ogni anno a cura dell’Organizzazione internazionale del lavoro, per diffondere una cultura della prevenzione e del lavoro “dignitoso” in tutto il mondo. Grande attenzione nel creare nuove forme di cultura della prevenzione è testimoniata anche dalle ingenti risorse finanziarie messe a disposizione dal Governo alle Regioni per la realizzazione di Piani Straordinari di Formazione per la diffusione di una “cultura della salute e sicurezza” nelle imprese. Principio ispiratore di queste strategie e programmi innovativi a livello nazionale e regionale è che solo una piena consapevolezza nei lavoratori e nelle imprese della convenienza ed opportunità di adottare comportamenti “sicuri” potrà garantire una effettiva diminuzione del grave fenomeno degli incidenti ed infortuni nei luoghi di lavoro. La serie di incontri a Grosseto si svolgeranno martedì 8 e venerdì 11 giugno nella sede Coldiretti del Capoluogo, e si concluderanno venerdì 18, sempre a partire dalle 9, con un convegno nella sala di Grosseto Fiere a Braccagni. Al convegno, oltre agli imprenditori, parteciperanno i vertici di Coldiretti Grosseto, e i responsabili della sicurezza di Asl, Vigli del Fuoco, Inail e Ispettorato del Lavoro. Per informazioni è possibile contattare Francesco Giorgi (tel. 0564. 438931), tecnico della sicurezza Coldiretti e responsabile – con la presidente di Giovani Impresa Coldiretti, Elisa Bindi - del progetto “Coltiva la Salute”.
7 Giugno 2010
Coldiretti “Coltiva la Salute”