Si è tenuto la scorsa settimana il consiglio di sezione di Scansano e quello di Magliano che hanno riunito insieme i propri componenti al fine di fare il punto delle attività in essere e future di Coldiretti. Alla riunione hanno preso parte il presidente provinciale, Marco Bruni, ed il direttore Andrea Renna. Entrambi hanno ascoltato con interesse le relazioni dei due presidenti di sezione Claudio Cosi (Magliano) e Graziano Chelli (Scansano). Subito dopo è stato aperto il dibattito che ha portato alla ribalta varie problematiche legate ad alcune produzioni oggi particolarmente in crisi come ad esempio quella del grano e del latte. Spazio anche per le novità legate al piano di sviluppo rurale e alle misure che sono già disponibili o che lo saranno a breve. Renna e Bruni hanno ricordato le varie attività poste in essere come la mobilitazione non solo per il prezzo del latte e per il discorso legato alle vergognosa remunerazione del grano ma anche per i danni da predatori e le lungaggini che attanagliano i regolamenti della caccia in Toscana. “Veniamo da una grande manifestazione che sta dando i primi risultati – hanno detto Bruni e Renna - dobbiamo però mantenere alto il livello di attenzione sulle questioni aperte come quella del prezzo del grano e in merito all’etichettatura di tutti i prodotti agricoli per dare certezze di provenienza e salubrità. Il futuro delle nostre imprese dipende dalla capacità di valorizzazione del territorio dove vengono confezionati i prodotti. Per questo dobbiamo contrastare l’arrivo di prodotti di dubbia qualità che spesso vengono spacciati come locali.Tutti questi temi sono alla base del nostro progetto di Forza Amica del Paese; dobbiamo saper sempre più diffondere tra i cittadini consumatori queste finalità chiedendo le giuste attenzioni e conseguenti determinazioni del Governo nazionale e locale".