Piani di filiera, sostegno alla zootecnia, accordo sul prezzo del latte ovino, investimenti sulle agro-energie, e un grande patto tra agricoltori, trasformatori e distributori su etichettatura volontaria e tracciabilità. Sono alcune dei punti chiave dell’attività della Regione Toscana che, attraverso, l’Assessore Regionale all’Agricoltura, Gianni Salvadori intervenuto questa mattina all’apertura dei lavori del consiglio direttivo di Coldiretti Toscana, a Firenze, ha delineato quelle che sono le priorità e le scadenze in agenda.
Salvadori ha confermato l’impegno a costruire, in stretta collaborazione con Coldiretti Toscana e le altre organizzazioni agricole, le linee programmatiche per l’anno in corso, e per i prossimi anni, ed ha annunciato dopo mesi di tensioni e tavoli saltati “passi in avanti sull’accordo del prezzo del latte ovino dopo il nuovo incontro tra organizzazioni e cooperative di trasformazione. Un accordo che speriamo potremo rendere ufficiale in questi giorni”.
L’altra novità è il tentativo, per i prossimi mesi, di far sedere allo stesso tavolo agricoltori, trasformatori ed distributori commerciali per tentare di arrivare a formulare un grande accordo che premi tracciabilità ed etichettatura, e soprattutto, il prodotto toscano. “L’obiettivo – ha ricordato - è quello di portare sugli scaffali della grande distribuzione organizzata i prodotti locali toscani, garantendo ai produttori canali di vendita preferenziali e costanti”.
Tra i temi anche il futuro del florovivaismo toscano e dei due principali mercati: Viareggio e Pescia. “Prima di pensare ad un mercato unico, e al dove farlo – ha spiegato – è fondamentale rendere uniforme il regolamento di gestione, e creare una piattaforma soltanto. Solo successivamente potremo parlare del dove realizzarlo”. E infine le agroenergie. Salvadori ha annunciato 20 nuovi impianti in Toscana da biomasse.
“Il dialogo e il confronto tra istituzioni e organizzazioni – ha spiegato Tulio Marcelli, Presidente Regionale Coldiretti durante il consiglio – è fondamentale per disegnare, in una logica di efficacia degli interventi, le politiche di sostegno e gli incentivi per la nostra agricoltura. Le priorità della politica agricola della Regione Toscana sono le stesse della nostra organizzazione: avanti così!”.
7 Aprile 2011
Ipotesi di accordo in Regione sulla filiera del latte ovino